Il Napoli vince contro il Torino per 3-1, la sua sesta gara di fila, tra campionato e Champions League e per una notte è sola in testa alla classifica, in attesa dell’Atalanta. Gli azzurri partono forte e nel giro di 15 minuti sono sul 2-0. Entrambe le reti portano la firma di Anguissa, il primo con il colpo di testa e poi dopo uno scatto e poi batte Milinkovic-Savic. I granata provano una reazione con Vlasic, parata di Meret. Il 3-0 arriva grazie al tiro di precisione, palo-rete di Kvaratskelia. Gli ospiti accorciano le distanze con Sanabria, conclusione che non lascia scampo a Meret. L’argentino poi sfiora la doppietta di testa, palla che finisce fuori di un niente. Nella ripresa il Torino continua a spingere, ma la difesa partenopea regge. Nel finale Di Lorenzo e Lozano vanno vicini al 4-1, ma in entrambi i casi la rete manca non di molto. Secondo le pagelle del CdS Mario Rui e Lobotka sono ormai delle certezze.
Meret 6 – Sanabria lo infila da pochi metri, con un colpo violento, ma il riflesso sul gran tiro di Radonjic da fuori nel finale è da applausi.
Di Lorenzo 6 – Dopo 12 partite consecutive giocate per intero tra campionato, Champions e Nazionale ci sta che non sia super brillante. Però è prezioso in fase difensiva e in sovrapposizione.
Rrahmani 7 – Meno male che non era al top. Attento, implacabile, irriducibile marcatore: la coppia con Minjae è tremendamente solida.
Kim 7 – Il Maradona esplode quando recupera un pallone e lo passa di tacco a un compagno: il simbolo della sicurezza di un difensore che anche ieri le ha prese tutte. Di piede e di testa.
Mario Rui 7 – Secondo assist consecutivo servito a Frank con un sinistro-pennello e altra partita piena di ottime cose in entrambe le fasi. Tra l’altro è lui ad avviare l’azione dell’1-0 anticipando di testa Singo: 168 centimetri contro 190. Ma il gigante è Mario.
Olivera (35’ st) sv – Sfrutta la gamba per dare respiro.
Anguissa 8 – Spacca la partita in 12 minuti: beffa di testa tre difensori con un perfetto inserimento in area e poi cavalca per settanta metri verso la gloria della prima doppietta della carriera. Centrocampista pazzesco in stato di grazia: in questa fase è straripante quando attacca e imbattibile quando difende. Annienta Linetty.
Lobotka 7 – Si alza e si abbassa senza sosta e non soffre mai la pressione di Miranchuk e Lukic. Detta ritmi e tempi come un batterista inesauribile.
Zielinski 7 – Lancia Kvara verso il tris con uno dei tanti tocchi deliziosi che regala al gioco. Qualità e sostanza: è rigenerato.
Ndombele (17’ st) 6 – Muscoli a difesa della vittoria.
Politano 7 – Con il gancio sinistro innesca Anguissa, per cominciare, e poi martella e ripiega a destra finché ne ha. Esce stremato. Con i crampi.
Lozano (23’ st) 6 – Buon impatto, davvero, e buone ripartenze a caccia del poker.
Raspadori 6 – Da centrocampista quando aziona con Rui la leva del vantaggio. Prova a graffiare Milinkovic senza grandi sussulti ma lavora tanto.
Simeone (17’ st) 6 – Poche occasioni da sfruttare? E lui si mette a ruggire come un mediano.
Kvaratskhelia 7,5 – Spalletti lo riprende per la posizione e Kvara segna per la quinta volta: in fuga per sessanta metri, con Lukic che ringhia, e colpo di sinistro da giocatore di goriziana. Ancora decisivo.
Elmas (35’ st) sv Forza fresca.
Fonte: CdS