Le vie dell’attacco non sono finite. Ovvero: l’infortunio di Victor, letteralmente scatenato nella prima parte della sfida con il Liverpool spaccata proprio dalle sue percussioni e dalle sue giocate fulminee, aveva seminato dubbi e spettri, fantasmi già visti di scene già vissute nelle ultime due stagioni, ma poi Jack e il Cholito hanno subito messo in chiaro una cosa: ci siamo. Sì, loro ci sono e lo hanno sottolineato con la parola chiave: il gol. Quattro in due, due ciascuno, uno in campionato e l’altro in Europa . E continuità: Raspadori aveva segnato 10 reti nell’ultima stagione con il Sassuolo, mentre Simeone ne aveva collezionate 17 con il Verona. Ottime credenziali, soprattutto al cospetto della necessità di colmare i vuoti di Insigne e Mertens: 11 gol per entrambi, alle spalle.
Fonte: Cds