A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Carlo Laudisa, giornalista de “La Gazzetta dello Sport”.
“Ora è facile dare un voto al mercato al Napoli, nelle pagelle di fine mercato ho dato comunque 7 e mezzo. Si vedeva sin da subito che era una squadra di carattere, Kvaratskhelia è stato il vero affare. Kim è stato un grande acquisto.
All’inizio c’era tanto scetticismo rispetto all’addio di giocatori come Insigne e Koulibaly, ma i sostituti si sono dimostrati all’altezza. Tanti meriti vanno a Luciano Spalletti.
La squadra deve cambiare, noi ci innamoriamo dei nomi ma sono le motivazioni che fanno la differenza. Il ricambio del Napoli ha permesso a De Laurentiis di rientrare nei costi rimanendo competitivo.
La Juventus sta ancora pagando l’effetto Ronaldo, che è andato via a fine agosto mettendo in difficoltà il club. La Juve ha sostituito il portoghese con Kean, che non può sopportare quel peso.
La Juventus che abbiamo conosciuto, dominatrice della Serie A, aveva costruito con pazienza. Il Milan sembrava smarrito ma è stato bravissimo a recuperare terreno.
Va ricordato che negli ultimi anni la società migliore è stata il Napoli.
Credo che la Juventus risalirà in classifica e i conti si faranno a fine stagione. I bianconeri si stanno guardando intorno per il futuro e soprattutto per sciogliere un nodo che si porta dietro da quattro anni. L’inserimento di Sarri e Pirlo è stato negativo, quella di Allegri sembrava una soluzione di tranquillità. La rosa è di primissimo piano.
È una situazione in evoluzione, bisognerà aspettare Novembre.
Napoli e Milan si contenderanno lo scudetto, sarà un bel duello. L’anno scorso il Napoli ha avuto la benzina e poi ha allentato la presa alla fine. Sono due squadre cresciute, il Milan avrebbe meritato un risultato migliore però il Napoli è stato (stranamente) cinico. Per vincere bisogna essere anche brutti”.