Il turnover nella difesa azzurra, per il momento, sembra funzionare. C’è solo uno dei difensori per cui la regola del “riprendere fiato” non esiste, si tratta del capitano, Giovanni Di Lorenzo. Il terzino destro, anche in quest’avvio di stagione, sta confermando il suo essere uno stakanovista come nelle tre precedenti stagioni in azzurro. In campo 630 minuti più i recuperi, quindi sette partite intere. Sempre presente, sempre tra i migliori, sempre dando il consueto apporto sulla fascia destra dove è riuscito a limitare gli esterni di attacco avversari e a spingere in fase offensiva. Una certezza come sempre Di Lorenzo, la sua alternativa è il giovane Zanoli che l’anno scorso quando è stato chiamato in causa ha fatto bene e avrà le sue opportunità per mettersi in evidenza anche in questa stagione.
Fonte: Il Mattino