A Radio CRC, nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete, è intervenuto Sean Sogliano, ex calciatore del Napoli e direttore sportivo: “A Napoli sono arrivato a fine carriera in un momento sfortunato per il club che era in crisi, ma è un’esperienza che ti resta dentro. All’epoca il presidente era Naldi. Sostituire dei giocatori che hanno fatto grande il Napoli come Insigne, Mertens e Koulibaly era difficile. Ci sono tanti giocatori che hanno qualità fisiche e tecniche che vengono a giocare in Italia e che con le motivazioni giuste, possono fare bene. Puoi fare un grande mercato, ma se l’allenatore non valorizza le qualità dei giocatori presi, diventa un lavoro a metà. Io penso che la forza di un presidente sia nella scelta delle persone e nella fiducia nelle persone che ha scelto. Io penso che il rispetto dei ruoli sia fondamentale. Bisogna dare fiducia alle persone che lavorano per il club“. Sul grande momento di Kvaratskhelia: “In Premier League e nella Liga arrivano giocatori che esplodono come sta facendo Kvaratskhelia nel Napoli. È un campionato strano anche a causa del Mondiale. Secondo me Roma, Napoli ed Atalanta hanno lo spirito e la voglia di pensare al titolo. Quando una squadra ha grosse motivazioni ed incontra squadre abituate a vincere le mette in difficoltà. A volte non essere tra i favoriti è un vantaggio. Avere meno pressioni fa vivere ai giocatori le situazioni in maniera diversa. Spalletti sta togliendo pressione alla squadra per mantenerli motivati e tenere alta la tensione“.