Questa sera allo stadio “P. Mazza” di Ferrara, l’Italia del c.t. Milena Bertolini affronterà la Romania, fischio d’inizio ore 18,30, dove con un successo le azzurre avranno la certezza matematica di passare il turno e staccare il pass dei mondiali in Australia-Nuova Zelanda. Ancora oggi sarà possibile acquistare i biglietti dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 19. Ieri in conferenza stampa le parole del c.t. Bertolini e del numero 10 Cristiana Girelli.
Milena Bertolini (c.t. Italia): “Ci giochiamo tutto, la qualificazione dipende solo da noi e questa è la nota positiva, ovviamente c’è un pizzico di tensione, prima di un appuntamento così importante è normale che sia così. Non sarà una partita scontata. La Romania è una signora squadra e quindi domani mi aspetto una partita combattuta, hanno buone individualità, un gran temperamento e una chiara identità di gioco. Il 5-0 ottenuto 10 mesi fa lo considero un risultato anomalo dato che negli altri match hanno subito pochissimo. Durante tutto il girone abbiamo dovuto fare i conti con numerosi infortuni e vari problemi legati al Covid. Ma ormai abbiamo un gruppo formato da più di 30 calciatrici e anche le più giovani si stanno integrando e mettendo a disposizione nel migliore dei modi. Anche con le romene dovremo fare i conti con qualche assenza pesante, ma ci faremo trovare preparate”.
Cristiana Girelli (att. Italia): “Spero che ci verranno a vedere tantissimi tifosi, vogliamo ricambiare il loro affetto per regalarci una grande serata da vivere tutti insieme, siamo orgogliose del nostro percorso e ora manca solo l’ultimo ostacolo. Le emozioni sono le stesse di quando incontrammo il Portogallo quattro anni fa nel match che ci permise di ottenere il pass per il Mondiale francese. Siamo dispiaciute delle assenze, ma in questi giorni siamo sempre state in contatto e non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto. Scenderemo in campo anche per loro. Andare al Mondiale sarebbe fondamentale per tutto il movimento, ma ovviamente anche a livello personale e di squadra sarebbe un gran traguardo. La delusione dell’Europeo si deve trasformare in energia positiva e dovrà essere uno stimolo in più per cercare di fare sempre meglio. Domani sarà la partita, non vediamo l’ora di giocare. Spero che ci verranno a vedere tantissimi tifosi, vogliamo ricambiare il loro affetto per regalarci una grande serata da vivere tutti insieme, siamo orgogliose del nostro percorso e ora manca solo l’ultimo ostacolo. Le emozioni sono le stesse di quando incontrammo il Portogallo quattro anni fa nel match che ci permise di ottenere il pass per il Mondiale francese”.
Fonte: figc.it