Lozano 6 – Sonnecchia, si desta, affonda (28’) e poi deve arrendersi perché la sorte proprio non gli dà mai una mano.
Osimhen 6,5 – Arrivare a lui non è semplice e Osi sembra quasi estraneo al corpo del Napoli. Ma è un’illusione ottica, come racconta il palo della ripresa e il suo secondo tempo.
Kvaratskhelia 8 – Spacca la Lazio: sta dentro un campionario ampio, da stropicciarsi gli occhi, pure quando sbaglia (4’ st) un gol che pare semplice. Ma segna, colpisce legni. Una furia.