Il discorso gerarchie cambierebbe con l’arrivo di Keylor Navas, tre Champions vinte, otto anni tra Real Madrid e Psg, portiere di grande carisma e infinita esperienza che ha già accettato Napoli sapendo di tornare a essere titolare fisso dopo aver vissuto un anno accanto a Donnarumma tra campo e panchina. Lui a Parigi sta bene, è l’idolo dei tifosi, è stato convocato per la gara col Monaco dopo aver smaltito i problemi alla schiena, ma avverte la necessità di tornare a essere protagonista e a Napoli sa bene che troverebbe una piazza calorosa, un club che gioca la Champions e un allenatore che punterebbe subito su di lui. Ma a patto di non perdere neppure un euro del suo ricco ingaggio. Fonte: CdS