La fotografia di Spalletti è un altro tassello da aggiungere al mosaico della suggestione: Ronaldo in prestito gratuito al Napoli e Osimhen allo United per 130 milioni.
«Chi non allenerebbe volentieri Ronaldo? Nessun allenatore rinuncerebbe a una cosa del genere, da raccontare per tutta la vita. Però ho parlato con De Laurentiis e mi ha detto di non aver ricevuto alcuna offerta. Al momento non c’è nulla di concreto».
Nessuna offerta dal Manchester per Osi, ovviamente: perché è vero che il nome a finire in copertina è sempre quello di Cristiano, un mito e una leggenda del calcio da 477 milioni di follower su Instagram che sposta equilibri, milioni e folle, ma la vera chiave di tutta questa storia immaginata e proposta dal suo manager, Jorge Mendes, è Victor. Proprio così: se lo United deciderà di virare su di lui, fermo restando le trattative ancora vive con l’Ajax per Antony e con il Barça per Aubameyang, allora la questione comincerebbe ad assumere contorni concreti e il secondo passo sarebbe poi parlarne con il diretto interessato. Che in questa fase non è esattamente sereno e anzi s’è affrettato a precisare anche la sua posizione attraverso il manager Roberto Calenda: «Vuole giocare la Champions con il suo Napoli conquistata sul campo con orgoglio». È così che il signor Luciano ha preparato la partita con la Fiorentina: «Osimhen è un calciatore top: il rischio della distrazione del mercato per quelli come lui si corre sempre, ma a Firenze deve fare il protagonista».
Fonte: CdS