L. Spalletti: “I tifosi? Dovremo ripagare il loro amore. Ora testa alla Fiorentina”

Il tecnico del Napoli si sofferma anche sulla prestazione dei nuovi arrivati

Non c’erano grossi dubbi sul loro spessore, eppure qualcos’altro Luciano Spalletti ha scoperto sulle qualità di Ndombele, Raspadori, Simeone, sul talento collettivo di una squadra che in un pomeriggio qualsiasi, divenuto di festa, ha coinvolto i tifosi in massa e li ha fatti divertire:

«La presenza dei tifosi sottolinea il loro amore»

è il pensiero dell’allenatore del Napoli a fine partita, evidenzia la gioia di aver potuto condividere il battesimo dei nuovi con la città dopo aver attraversato un’estate diffidente e poi esaltante. La Fiorentina s’avvicina, si giocherà domenica sera, e questo test contro la Juve Stabia di Andrea Langella è stato utile per inserire i nuovi, arrivati da poco, rimasti in panchina contro il Monza:

«La Juve Stabia sta benissimo in campo, hanno reso la partita difficile e il merito è ovviamente del loro allenatore, Colucci, che sa fare bene il proprio mestiere. Dei nostri, alcuni non erano in condizione e si è visto».

IL COMMENTO. Eppure indizi al Maradona ci sono stati, i nuovi si sono mossi bene, Ndombele l’ha sbloccata e gli attaccanti hanno cominciato a cercarsi creando qualche pericolo: «Raspadori ha dimostrato tutta la rapidità che lo contraddistingue, ha doti tecniche, si è mosso bene nello stretto, ha fatto vedere il suo marchio di fabbrica. Simeone è stato straripante nelle ripartenze, ha grande forza fisica. Ndombele ha rimarcato le sue qualità con quel gol» ha sottolineato Spalletti, che si aspetta tanto da tutti e in modo particolare dal centrocampista francese dal curriculum prestigioso e con tanta voglia di riscatto.

IN CRESCITA. Spalletti ha preso nota, qualcosa va rivisto, la squadra deve conoscersi e crescere fisicamente, ci sarà tempo per scoprirsi: «Tireremo fuori i dati sui quali poi lavoreremo, nel complesso è stato un ottimo allenamento. Abbiamo carburato col tempo dopo essere partiti malino. A volte abbiamo perso le misure, lavorare insieme ti permette di avere una maggiore intesa rispetto a quando ti alleni da solo. Cercheremo di non correre troppe volte all’indietro. C’è voglia di fare e dare il massimo, ora testa alla Fiorentina: sarà un brutto cliente e lo ha dimostrato già lo scorso anno».

Spalletti ringrazia il pubblico, la loro presenza è stata preziosa: «C’era una grande atmosfera allo stadio, noi dobbiamo rimbalzare il loro amore e ripagarlo sul campo». 

Fonte: CdS

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