Oltre difficoltà oggettive ed evidenti il Monza c’ha messo del suo, ed è stato un limite, per facilitare la vita al Napoli, offrendogli campo e anche qualche pallone invitante poi diventato gol. Giovanni Stroppa analizza con amarezza una sconfitta figlia di leggerezze pagate a caro prezzo: «Kvaratskhelia ha fatto un gran gol, il primo, poi abbiamo sbagliato troppo nel palleggio, siamo stati leggeri, regalando altre due reti. Eppure l’approccio era stato buono» le parole dell’allenatore del Monza. Bene l’avvio, dunque, ma non è bastato: «Eccellente era stato l’inizio gara, ma nel complesso, contro una squadra straordinaria, abbiamo fatto troppo poco per portare dei punti a casa. Dovevamo vincere più duelli individuali e anche sul piano caratteriale si poteva fare di meglio. Sono subentrati problemi mentali e fisici. Bisogna credere in quello che si fa. Bisogna cancellare questa gara e pensare a quella col Torino. Ripartiamo da lì». Con l’Udinese non ci sarà Ranocchia: «Ci ho parlato, pensa sia qualcosa di serio, di grave. Farà gli accertamenti. Gli è rimasta la caviglia sotto nella scivolata».