Intervistato dai microfoni di SerieANews.com, queste le parole di Kakhaber Kacharava, il primo allenatore di Kvaratskhelia. Con Kacharava, l’attaccante georgiano ha esordito e segnato tra i professionisti a soli 16 anni
“Mi piace lavorare coi giovani calciatori, perché portano energia alla squadra e mi piace aiutarli a crescere sia come calciatori, sia come uomini. Quando sono stato nominato primo allenatore della Dinamo Tbilisi, ho trasferito Khvicha in prima squadra e piano piano gli ho dato tempo, vista l’età, per farlo abituare. Ha mostrato tanti progressi, ha fatto un duro lavoro, gli ho dato presto la possibilità di giocare titolare.
Sicuramente Khvicha è un prescelto: le sue qualità calcistiche e il duro lavoro, gli danno la certezza di esserlo. Ma in Georgia ci sono giocatori giovani di talento, che possono arrivare a grandi livelli e spero che seguano le sue orme
Khvicha è Khvicha e farà la sua storia. Ovviamente, non solo io ma tutta la Georgia segue Kvaratskhelia e il Napoli in ogni partita. So che ha un vero potenziale e non sono sorpreso dal fatto che stia facendo così bene e che diventa sempre più bravo
Il limite di Khvicha è il cielo. Visto il modo in cui gioca, non credo che abbia bisogno di aumentare la massa muscolare. Si muove velocemente con la palla ed è un buon palleggiatore, è veloce, ed è difficile entrare in contatto con lui. Dal primo giorno in cui ho lavorato con lui, è sempre stato concentrato sugli allenamenti e sulle partite. Ha sempre lavorato duramente in campo e ha sempre voluto migliorarsi”.