Ragazzino, adolescente, uomo. Tutto ciò Raspadori lo è diventato al Sassuolo. Il saluto del neo giocatore azzurro al suo “vecchio” club: “Se mi guardo indietro vedo il volto di tutte le persone che hanno fatto parte di questo mio fantastico pezzo di vita, i vostri volti sono impressi nella mia mente e nel mio cuore ed è grazie a tutti voi che il bambino che ero è diventato il ragazzo di oggi. Ora volgo lo sguardo verso il futuro portandomi come bagaglio quello che tutti voi mi avete trasmesso,per diventare uomo”. “Dire Grazie non sarà mai abbastanza – prosegue Giacomo Raspadori – mi avete permesso di coltivare la mia passione trasmettendomi valori umani e sportivi che porterò per sempre con me. Non siete parte di un percorso siete e sarete sempre la mia famiglia! Sarò sempre uno di Voi” – chiude il calciatore.