Sarebbe l’ultimo tassello da sistemare quello del portiere per il Napoli, così da poter affrontare al meglio la nuova stagione, tra campionato, Champions e Coppa Italia. E’ Keylor Navas il portiere prescelto, che sembra sempre più lontano dal PSG, stando a quanto scrive oggi Il Mattino.
Navas non è stato convocato dal Psg per la sfida di Ligue One di stasera contro il Lille. «È uscito dagli allenamenti per un mal di schiena. Rimarrà in cura presso il Training Center e in 48 ore verrà fatto un nuovo punto della situazione», la motivazione del club parigino sul sito ufficiale.
LA TRATTATIVA NAVAS
Il portiere costaricano è più distante dal Psg, il Napoli proseguirà nei negoziati per arrivare alla fumata bianca perché l’accordo non c’è ancora e occorrerà proseguire nel lavoro in questi giorni tra i due club. Chiuso da Donnarumma (Navas è andato in panchina nelle prime due partite di Ligue One contro Clermont e Montpellier e nella sfida di Supercoppa contro il Nantes) con il tecnico Galtier che ha ufficializzato le gerarchie dei portieri il costaricano giorno dopo giorno ha metabolizzato sempre più l’addio al Psg: l’idea Napoli rappresenta una soluzione gradita perché avrebbe possibilità di giocare e di essere protagonista in Champions League in vista poi dei mondiali di novembre in Qatar che giocherà con il Costarica. Ma la strada per trovare l’accordo è ancora da percorrere, il problema è relativo all’ingaggio: Navas guadagna 9 milioni netti a stagione ed è legato ancora da un contratto di altri due anni con il Psg. Ingaggio molto alto che non rientra di gran lunga nei parametri del Napoli, si cerca l’accordo tra le due società con una consistente partecipazione all’ingaggio da parte del club parigino. Un’altra strada possibile è quella di una buonuscita del Psg all’esperto portiere prima del nuovo contratto che Navas andrebbe poi a firmare con il Napoli (il club azzurro potrebbe avvalersi del decreto crescita sul nuovo ingaggio al lordo da corrispondere). Trattativa, quindi, che resta calda in questa settimana tra i due club per trovare un punto d’incontro che possa soddisfare tutte le parti.