Sull’avambraccio sinistro il logo della Champions League, un tatuaggio particolare per uno che non ha ancora mai giocato nella più importante competizione per club in Europa. «L’ho fatto a 14 anni, mi ha accompagnato mia madre perché mio padre non voleva» racconta Giovanni Simeone. Il papà del neo attaccante del Napoli è Diego Simeone, uno che di Champions se ne intende. E che a Napoli vedrà il figlio esordire in Coppa: «Sogno di giocare e fare gol in Champions, esultando con un bacio sul tatuaggio» aveva svelato il nuovo attaccante azzurro in una intervista con Dazn della scorsa stagione.