Giacomo Raspadori è un nuovo giocatore del Napoli, ma quanto è stata lunga e complicata la trattativa per portarlo in azzurro, come sottolinea Il Mattino.
La tecnica dell’attesa ha portato già i suoi frutti nell’operazione Raspadori. Il club azzurro si era messo sulle tracce dell’attaccante italiano a fine luglio e con una serie di piccoli passi è riuscito a colmare il gap che divideva domanda e offerta. L’accordo è stato raggiunto nella mattinata di ieri, quando anche gli ultimi dettagli sono andati al loro posto. Tutto era legato ai bonus e Napoli e Sassuolo hanno trovato la quadra per fare tutti felici e contenti. 5 milioni, questi i bonus che il club azzurro verserà al Sassuolo al raggiungimento di alcuni obiettivi. Personali (2 milioni sono legati a prestazioni, gol e assist che Raspadori dovrà mettere insieme nel corso dei 5 anni di contratto) e di squadra (altri 3 milioni legati all’accesso in Champions League nelle prossime 5 stagioni). Insomma, il pagamento totale avverrà in 6 anni (tra prestito, riscatto e bonus). Al giocatore, invece, un contratto da 2.5 milioni a stagione per i prossimi cinque anni. Nella giornata di ieri Raspadori ha raggiunto Roma per sostenere le visite mediche a Villa Stuart dove è stato accolto da tanti tifosi azzurri che hanno intonato il coro «È arrivato Raspadori e per voi sono dolori». Jack è già preceduto da Ndombele. Ieri è stata anche la prima giornata di Simeone con la maglia del Napoli. «Felicità immensa. Una squadra speciale, una città unica e la sensazione che certe strade siano destinate ad unirsi. Forza Napoli Sempre!!!», le parole del Cholito tramite i profili social azzurri”.