Carlo Jacomuzzi, ex ds del Napoli, ha parlato oggi ai microfoni di Radio Punto Nuovo alla trasmissione Punto Nuovo Sport Show. “Grazie al lavoro di Giuntoli, il Napoli è una squadra candidata per lo Scudetto. Bisognerà vedere solo come Spalletti metterà tatticamente in campo la squadra. Il botto di Verona ha un significato e avere subito dopo Ndombele e Raspadori significa tanto. La società ha lavorato perfettamente. Anche Simeone farà bene subentrando, così come tutti i nuovi acquisti. Resta da chiarire solo la situazione di Fabian Ruiz. Dovesse restare anche lui e venisse nuovamente integrato, la mediana del Napoli sarebbe straordinaria. Un ciclo vincente in casa Napoli? Con Spalletti, dopo un anno al Maradona, ha capito bene cosa significa lavorare in questa piazza. E questo aiuterà certamente. Avrà imparato la sua lezione e ora potrà contare su un gruppo squadra nettamente migliorato. Con tutti questi sacrifici fatti dalla società, adesso, Spalletti deve puntare a lottare per lo Scudetto. Altrimenti questi sforzi saranno stati vani. Quale Ndombele arriva a Napoli? Sarà preoccupatissimo, la Serie A all’estero viene percepito come un campionato difficile. Deve sapere che viene a giocare in un ruolo dove ci sono stati calciatori che hanno fatto la storia del Napoli. Se lui si cala bene in questa situazione, può diventare determinante per il successo della squadra. Ha dei colpi e delle qualità da fuoriclasse, il suo unico limite ad oggi è la continuità. Rivincita di Giuntoli? Di certo ha fatto un gran lavoro. Adesso starà al campo dare l’ardua sentenza, da lì non si scappa. Un voto al mercato del Napoli? 8,5 pieno. Se lo merita. Kim è stata una grande sorpresa, sarà un giocatore importante. Anche Kvaratskhelia. E Ndombele e Raspadori sono due potenziali campioni”.