A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Marcello Chirico, direttore de IlBianconero.com, network Gazzetta dello Sport. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di Il Sogno nel Cuore
Il Napoli si è rinforzato? “Hanno perso giocatori troppo importanti: Koulibaly, Mertens, Insigne e Fabian Ruiz. Bisogna capire come si integreranno quelli nuovi, ma possiamo dire che Kim non è Koulibaly e Kvaratskhelia non è né Insigne né Mertens. Tutti parlano bene del georgiano, lo voleva anche la Juve, ma come riserva. Non vorrei che in Serie A gli prendano subito le misure. Vediamo cosa succederà al 13 novembre, ovvero lo stop del campionato”.
Si parla di Navas, Ndombele e Raspadori: chi potrebbe spostare gli equilibri? “Nessuno di questi tre, ma sarebbero grandi rinforzi. Vediamo in primis se arrivano, però. Anche alla Juve si parla di Depay e Paredes, ma oggi non li hai e non puoi farci affidamento, pertanto è inutile esprimere pareri”.
Raspadori vale la richiesta del Sassuolo? “No, è caro. 30 milioni più 5 di bonus sono troppi. Non ha esperienza internazionale, non ha mai giocato una coppa, se il Sassuolo lo vende a quelle cifre bisogna fare i complimenti a Carnevali. D’altronde si sa che i neroverdi siano una bottega cara, ma ciò non vuol dire che i suoi calciatori valgano le cifre richieste”.