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“Volevo salutare Garellik non essendo mai stato un giocatore banale, nè lo sono mai state le sue parate. Abbiamo perso un calciatore che a modo suo ha lasciato un segno positivo nel calcio italiano”.
“Zerbin e Gaetano stiamo valutando di tenerli con noi perchè possono venirci comodo e hanno dimostrato di aver lavorato bene. Ambrosino ha bisogno di giocare ancora qualche partita per poter dimostrare di stare nel gruppo”.
“Io cerco di far giocare sempre una squadra che funzioni. Osimhen e Simeone hanno caratteristiche da prima punta, però essendo calciatori professioni e di qualità, potrei anche cambiare modulo in 4-2-2. Poi dipende anche dalla partita che si sta giocando. Su Simeone voglio dire che lui ha fatto 17 gol l’anno scorso senza battere i rigori, in campionato, per cui per quella che è questa valutazione qui, abbiamo fatto un ottimo acquisto. Poi però dobbiamo andare a vedere quelli che sono gli equilibri della squadra”.
“Il Verona è stato sempre un cliente difficile, chi pensa che battere il Verona sia una cosa semplice, è soltanto uno che non ha mai messo le scarpe da calcio. Li troveremo più agguerriti di quello che è il loro massimo”
“Ho visto i miei giocatori molto motivati, molto interessati ogni giorno di più, la palla viaggia veloce, si va a fare più impatti che fischieranno di meno. Kim ha personalità, tranquillità e grande leadership, e poi ha completato il tutto sul campo, perchè è veloce, forte sugli impatti”.
“Sono a posto per le rotazioni, ho 25 calciatori, non li uso tutti. Riguardo a Sirigu, è arrivato in ottime condizioni, ma come ha richiesto anche lui da persona intelligente, ha bisogno di stare un pò in porta e di riprendersi”.
“Simeone se è tutto a posto verrà con noi a Verona. E’ uno di quei giocatori di cui abbiamo bisogno, ed il Napoli è ciò di cui ha bisogno lui. Non parlo di voci di mercato perchè sarebbe una mancanza di rispetto per i miei giocatori che hanno pedalato finora”
“Non importa di avere solo un anno di contratto, così poi in fondo all’anno si tirano le somme e si vede il da farsi”.
“Ci vuole un pò di sostegno da parte della città, della società, perchè probabilmente la cosa più difficile da fare sarà ritrovare quelle che erano le dinamiche di spogliatoio dell’anno scorso. Perchè quando poi devi fare a meno di KK, Ospina, Insigne, ci sono dinamiche di carattere che devi rimettere su. Io non ho timore di niente anche perchè la squadra che scenderà in campo a Verona, è fatta da quasi tutti quelli dell’anno scorso, per cui sono convinto che ritroveranno le geometrie e faranno vedere quella qualità di gioco che hanno già fatto vedere, poi è chiaro che giocatori che sono partiti importanti, vanno sostituiti con giocatori altrettanto importanti. Perhcè non dobbiamo dimenticare che andremo a giocare la Champions, contro squadre che hanno giocatori top, e con squadre italiane con giocatori che avevamo anche qui. Sono molto fiducioso dei miei calciatori, e molti li conosco già. Quelli che siamo andati a prendere sono giocatori che hanno caratteristiche che fanno per noi, poi dobbiamo vedere tutto nello scorrimento delle partite”.
“Già era stato detto pubblicamente dalla società che si sarebbero abbassati i costi, io sono stato avvisato quando sono arrivato. Noi faremo del nostro meglio fin da subito e sono convinto che questa squadra farà rinnamorare i tifosi e chi ha a cuore le sorti del Napoli”
“Abbiamo da lavorare, c’è ancora un mese di tempo alla chiusura del mercato, e ci sono 12 punti a disposizione fino alla fine del mercato. Poi è chiaro che dobbiamo andare a vedere quello che succederà, ma è un mercato strano, lento per le problematiche finanziarie di tutte le squadre, poi c’è un inizio anticipato, e questo rende tutto più c0mplesso”.
“Vorrei fare un passo indietro, facendo anche un pò di chiarezza. Da quando sono arrivato, la prima volta che ho conosciuto Aurelio, mi ha spiegato quello che era il suo futuro percorso col suo nuovo allenatore, mi ha prospettato un Napoli di transizione, con conti da rimettere a posto, ringiovanimento rosa, e mi ha spiegato che per rimettere a posto i conti bisognava fare un buon calcio, perchè poi i calciatori fossero richiesti. Anche perchè nei due anni precedenti non era stato richiesto nessuno. Gli obiettivi sono stati centrati. Ora si parla di un Napoli che non vede più nelle loro fila i calciatori più importanti che hanno permesso i buoni risultati degli ultimi anni, e si parla di calciatori per un nuovo ciclo. Se si parla di Napoli le ambizioni sono sempre altissime, perchè abbiamo alla spalle una città che se lo merita e noi dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Poi mi assumo io la responsabilità per il Napoli che dovrà essere nei prossimi anni, ma io non posso assicurare niente, si lavora per raccogliere il massimo a disposizione. E per questo percorso si sa ci vuole un pò di tempo e disponibilità, tenendo alta la passione per vestire questa maglia e giocare al Maradona”
Questo pomeriggio, presso la sala stampa del Training Center Konami di Castel Volturno, ci sarà la conferenza stampa di mister Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo presenterà la sfida di lunedì contro l’Hellas Verona, ma anche commenterà il mercato del club azzurro in pieno svolgimento. Ilnapolionline.com vi terrà informati in tempo reale.
La Redazione