Dopo la pandemia, le limitazioni e gli spazi ridotti, si registra una gran voglia di stadio. Infatti, procedono bene le campagne abbonamenti in serie A. In sordina solo Juventus e Napoli. Ne scrive Il Messaggero:
“Milano gode, Roma sogna, Lecce sorprende tutti. L’Inter ha chiuso la campagna il 7 luglio con 41.000 tessere vendute ed è già stata aperta la lista d’attesa per il 2023-2024. Il Milan campione d’Italia è a un’incollatura: 40 mila. […] Il Lecce, tornato in serie A dopo due stagioni, è la sorpresa di questa estate boom: superato il precedente primato di 18.763, siamo quasi a quota 20 mila. Bene anche Lazio – ieri raggiunta quota 21.600 tessere – e Sampdoria, nonostante la crisi societaria: superati 13 mila abbonamenti”.
Non succede la stessa cosa a Napoli e Torino. Scrive ancora Il Messaggero: “Juventus e Napoli sono i fenomeni in controtendenza. Il club torinese chiude a quota 20.200 e non è solo colpa delle delusioni delle due ultime annate: il caro-prezzi ha scatenato la protesta dei tifosi. A Torino non si fanno scrupoli: per Juventus A-Juventus Under 23 57,5 euro la tribuna bordo campo, 34,5 la gradinata. Il Napoli sta pagando le problematiche di mercato e le tensioni De Laurentiis-tifo”.