Il giornalista Alfredo Pedullà, su La Gazzetta dello Sport, scrive in merito alla trattativa del Napoli col Tottenham per portare in azzurro Giovani Lo Celso, e tutti gli scenari che circondano tale trattativa. “Lo Celso ha bisogno di giocare, anche con una certa continuità, non avrebbe senso una partita e due parcheggi in panchina. Il Napoli si è messo in corsa, staccando il tagliando e anticipando buona parte della concorrenza. C’è un discorso in uscita aperto, riguarda Zielinski che sta parlando con il West Ham e ci sta pure che alla fine si possa arrivare a una quadratura. Non bisogna dimenticare la situazione di Fabian Ruiz che ha un contratto in scadenza e che potrebbe anche decidere di restare senza rinnovare. E quindi un rinforzo si impone, nella lista di sicuro c’è Barak ma almeno oggi non è in cima. Lo Celso convince per le indiscutibili qualità e per la duttilità che gli consentirebbe di essere impiegato in più ruoli. I rapporti tra Giuntoli e Paratici sono eccellenti, il Tottenham dovrebbe aprire al prestito accollandosi una buona parte dell’ingaggio. Se il Napoli potesse, andrebbe a sbattere lì, proprio su Lo Celso con la sicurezza di un salto di qualità enorme. La concorrenza? Certo, c’è sempre: anche in Spagna da parte di chi vorrebbe fare la stessa operazione che ha privilegiato il Villarreal, un bel prestito senza impegni o scrupoli. Ma su Giovani ha messo gli occhi la Fiorentina, per ora con timidezza perché c’è una priorità (la vicenda Milenkovic) e perché ci dovrebbe essere almeno un altro esubero a centrocampo, ben oltre il trasferimento di Pulgar al Flamengo. Di sicuro i prossimi giorni di Lo Celso non saranno banali, dovrà scegliere tra tante proposte”.