A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show con Alessandro Montano e Giovanni Annunziata, è intervenuto Gaetano Fontana, ex Napoli: “Spalletti è la certezza e la garanzia del Napoli, anche in un anno molto particolare come questo, dove la squadra ha salutato il gruppo storico. Gruppo storico che ha portato lustro ed esperienza, ma che stringi stringi ha raccolto pochino. E’ giusto che il Napoli adesso abbia ringiovanito la rosa e ricostruito un po’ la squadra di Spalletti. Di Lorenzo capitano? Ogni capitano ha le sue caratteristiche. Ci sono i leader silenziosi o quelli che guidano con l’azione. Di Lorenzo si è guadagnato tutto col Napoli, anche la Nazionale. E’ uno che ha lavorato in silenzio ed è uno spot per tutti i ragazzi che giocano nelle categorie inferiori. Io l’ho incontrato poco tempo fa quando giocava nel Matera e io allenavo la Juve Stabia. E in qualche anno non solo è arrivato in Nazionale, è diventato addirittura capitano del Napoli. I tanti giovani e le pressioni di Napoli? E’ il rischio di quando giochi in una piazza calda come questa. Ai tifosi dico di pazientare e fidarsi. Poi starà anche allo staff di Spalletti e alla società di costruire un ambiente sano attorno ai nuovi arrivi. Il Napoli ha sempre saputo regalare tantissimi calciatori di livello, arrivati da sconosciuti e consacratisi con la maglia azzurra. Sui talenti, gli azzurri sbagliano difficilmente. Ripeto però c’è bisogno di pazienza da parte di tutti, a partire dall’allenatore. Ritorno di Mertens? Potrebbe quantomeno placare gli animi, ma non credo ridare tanto entusiasmo. E’ un profilo amato dai napoletani, rappresenta una certezza, ma ha 35 anni”.