A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Pino Taormina, giornalista: “Si racconta un po’ quello che tutti si aspettavano, ma speravano non succedesse. Una concentrazione di addii di questa importanza non è mai successa. Siamo all’anno zero. Crea molto sconcerto tra i tifosi. Fosse stato per De Laurentiis, l’anno zero sarebbe iniziato due anni fa, ma le offerte per i giocatori che avrebbe voluto mandare via non sono mai arrivate. Il fatto che il Napoli abbia fatto un campionato positivo ha concentrato le attenzioni sui giocatori azzurri. Il giudizio lo si da in base a chi arriverà. Forse solo a Napoli i calciatori restano 6/7/8 anni. Bisogna vedere chi verrà. Kvaratskhelia chi lo conosceva? Io non lo conoscevo, sono andato a vederlo su Youtube. Adesso è una squadra che farebbe fatica a lottare per l’Europa League. Kim? Ieri notte era praticamente con un piede sull’aereo che lo portava al Rennes, ma il Napoli ha agganciato gli intermediari bilanciando l’offerta dei francesi. Al momento il Napoli si è rimesso in corsa. Il Rennes voleva pagare per intero la clausola, mentre il Napoli tentenna su questo. Ma è lui il giocatore che Spalletti e De Laurentiis hanno individuato per sostituire Koulibaly. Ma tra Kim e Koulibaly c’è la stessa distanza che c’è tra un aereo e una barchetta a remi. Magari, posso bestemmiare, diventa più forte di Koulibaly. Spalletti e Politano si sono chiariti e credo abbiano messo da parte le incomprensioni dell’ultimo periodo. Le sensazioni sono che almeno questa grana è stata ridimensionata. Politano e Spalletti sono ben contenti di proseguire insieme”.