Fabiano Santacroce, ex difensore del Napoli che aveva nell’ incredibile anticipo il suo marchio di fabbrica, studia da agente di calciatori da un po’, ma non solo. Gioca d’anticipo, anche in quest’altra professione e diventa un mister-manager. Infatti, scende in campo per allenare i calciatori alla vigilia dei rispettivi ritiri. Sì: una sorta di camp, di pre-season che dopo il primo esperimento sarà ripetuta dal 18 luglio anche con giovanotti di 13 anni.
Santacroce, nato nello Stato di Bahia da madre brasiliana e padre italiano ma cresciuto in Italia, ha così organizzato un camp a Napoli, la città che lo ha adottato sin dall’esperienza tinta d’azzurro: «Al Collana del Vomero, per la precisione». Il vecchio stadio del Napoli, un monumento. «Due sedute di allenamento ogni giorno, ad eccezione della domenica: mattina e pomeriggio. Preparazione atletica con un prof e poi sessioni tecnico e tattiche con me». E la sera, beh, un po’ di svago: «Qualche cena tutti insieme: oltre al lavoro abbiamo puntato molto sulla motivazione e sull’abitudine a vivere in gruppo, nello spogliatoio». Tra i partecipanti fino ai rispettivi ritiri anche l’attaccante del Frosinone, Hamza Haoudi, e il difensore del Latina, Alesandro Celli.
Fonte: CdS