Mentre ci si interroga sulle parole ed il futuro di Dries Mertens, le priorità di Spalletti appaiono altre. E riguardano in primo luogo la zona arretrata del campo. La prima pare essere il portiere e, con le parole di venerdì, («Deve saper giocare con i piedi») ha fatto capire che qualcosa potrebbe cambiare. Meret resta la prima opzione con l’ipotesi di un rinnovo di contratto, ma il Napoli resta vigile anche sulle alternative per il ruolo di vice. Il vero nodo, però, è quello legato a Kalidou Koulibaly. Spalletti è stato chiaro con il presidente De Laurentiis: KK rappresenta un punto fermissimo del suo Napoli. Attorno al centralone, infatti, Spalletti intende costruire la squadra giusta per puntare in alto il prossimo anno. Lo ha fatto capire anche quando ha detto «sarà difficile riconfermarsi», impresa che in un attimo diventerebbe difficilissima se dovesse partire Koulibaly. Ecco, Spalletti non immagina nemmeno un Napoli senza Kalidou.
Fonte: Il Mattino