Se qualcuno volesse informazioni tecniche precise sulle doti di Khvicha Kvaratskhelia non deve fare altro che rivolgersi a Elmas. Sì, il futuro compagno di squadra nonché il primo abitante del pianeta azzurro ad aver avuto contatti diretti con il nuovo acquisto: giovedì si sono affrontati a Skopje con le rispettive Nazionali in Nations League e Kvara ha anche segnato uno dei tre gol (a zero) con cui la sua Georgia ha sconfitto in trasferta la Macedonia del Nord. E che gol: una magia da venticinque metri o giù di lì – con tanto di finta, controfinta e destro-missile – che ha fatto il giro del web. Per la gioia dei tifosi del Napoli: commenti entusiasti, applausi, speranze e sorrisi che dopo giorni di ansie e agitazioni legate ai rinnovi e alle problematiche contrattuali dei vari Mertens, Ospina, Koulibaly e compagni hanno ravvivato un ambiente confuso e anche un po’ avvelenato. Evviva Kvaratskhelia, insomma; un ragazzo di 21 anni che in prospettiva dovrebbe raccogliere l’eredità di Insigne sulla sinistra ma che Spalletti dovrà integrare nel nuovo mondo con cura e delicatezza sin dai primi giorni del ritiro di Dimaro, allontanando le inevitabili pressioni e il fantasma di Lorenzino. Il signor Luciano in questo è un maestro, altroché, e tutto sommato Khvicha sembra in possesso di una dote fondamentale: il suo calcio è tutto scatti, giocate e giochetti sfrontati, e dunque è gioia. Leggerezza. E gol pesanti. Fonte: CdS