Il suo nome in georgiano vuol dire carbone (Kvara) ardente (tskhelia) ed evidentemente il suo destino doveva essere già segnato. D’altra parte suo padre Badri è stato uno dei maggiori talenti del calcio georgiano. Insomma, l’unico problema resta quello legato alla pronuncia del suo nome. «Vi aiuto: si dice Cuaraschelia», conclude Mamuka. (Lo zio)