Dalla Serie D all’esordio in Nazionale: “E’ stato un percorso lungo e molto tortuoso. Sono contento di essere qua, è un onore, non me l’aspettavo. Solo due anni e mezzo fa ero in questo stadio, solo che era in Serie C. Essere in nazionale è un sogno che si avvera. Ogni piccolo ragazzo che gioca a calcio sogna questo momento“.
Hai fatto tanti gol al Frosinone tagliando da sinistra a destra: “E’ un momento che non riesco ancora a percepire e a godermelo bene, non sto capendo cosa sta succedendo. Per le caratteristiche sono migliorato tanto in fase di realizzazione, ci abbiamo lavorato tanto col mister quest’anno e e si sono visti i frutti di questo lavoro. Prima facevo un po’ di fatica in fase realizzativa“.
Il tuo agente ha dovuto insistere con il Napoli?
“Furio Valcareggi mi vuole un bene incredibile. E’ vero che c’è stata una trattativa più lunga del solito quando sono andato al Napoli, ma la fiducia di Giuntoli è stata grande fin da subito. Credo che da parte mia l’ho ripagato nel miglior modo possibile“.
Cosa ti ha detto Mancini?
“Niente. Di divertimi, di andare in campo ed essere me stesso. Mi sono divertito“.