E’ chiaramente tempo di conti e bilanci per le società di Serie A, anche per quel che riguarda le commissioni pagate agli agenti dei calciatori nelle varie transazioni. La Gazzetta dello Sport pubblica i dati relativi alle spese pagate dai club di Serie A nel 2021 per i procuratori dei calciatori, come da pubblicazione della Figc, e riportato da IlNapolista.
“Juventus, Inter e Roma sul podio delle spese per i procuratori in Serie A. Nel 2021 ma anche negli anni precedenti”
“Bianconeri, quindi, al primo posto con 28,9 milioni di euro nel 2021. Leggendo il bilancio 2020-21 della Juve spiccano i 3milioni per Ramsey, arrivato nel 2019 a parametro zero ma con ricche commissioni per l’agente, i 2,2 per Sarri, esonerato nell’estate 2020, e gli 1,9 per Dragusin che nell’aprile 2021 ha rinnovato fino al 2025. Praticamente sullo stesso piano di spesa si trovano Inter (27,5) e Roma (26). Il Milan ha speso meno della metà (12,6), in linea con la politica di austerity di Elliott. Poi Atalanta (8,4), Fiorentina (8,3), Sampdoria (7,2), Napoli (6,9), Sassuolo (6,8) e Udinese (5,8), tra gli 8 e i 6 milioni. In totale, nel 2021, i club di Serie A hanno speso 173,8 milioni per i servizi dei procuratori sportivi. Dato di nuovo in crescita dopo il calo del 2020 derivante dalla pandemia (138), ma non ancora ai livelli del 2019 (187,9) proprio perché anche l’anno scorso il settore ha risentito degli effetti del Covid. Con una differenza: se il giro d’affari del calciomercato è crollato, non si è registrata la stessa proporzione nei costi accessori. Una tendenza confermata a livello globale”