Il fattore-O incide e inciderà sul mercato del Napoli 2022/23

Su Osimhen occhio al Bayern Monaco, ma il Napoli chiede sempre 110 milioni

In realtà, si è ben dentro ad un labirinto, costruito ad arte dal destino: nessuno sa bene quale sia la via di fuga, né quanto tempo ci voglia per scovarla, perché dipende dagli altri, innanzitutto, e da ciò che dirà questo mercato. In un universo così spazioso, c’è un centro di gravità (quasi) permanente ch’è rappresentato da Victor Osimhen, dalla sua esuberanza, dalla sua innata capacità di diventare decisivo: il fattore-O incide, eccome, soprattutto adesso che si è presentato (anche) il Bayern Monaco, e 110 milioni di (vil) danaro possono sempre indurre a lasciarsi sedurre. E’ umano. Ma non è scontato che accada, perché il Napoli non intende scendere sotto quella cifra che rappresenta la via maestra per investire e ricostruirsi: è accaduto con Cavani, poi con Higuain, e solo la possibilità di rielaborare il proprio progetto e tinteggiarlo di fresco spingerebbe a privarsi di un 23enne con tanti gol nelle proprie corde. Però, intanto, un’occhiata in giro il Napoli l’ha lanciata, si è informata su Beto dell’Udinese, e pure su Deulofeu, e certe domande servono per avere un piano alternativo o anche preventivo nel quale c’è finito pure Bernardeschi, contattato per avere dinnanzi a sé percezione della propria volontà.

Fonte: CdS

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