Un anno fa, di questi tempi, De Laurentiis espose la nuova politica del club in merito al monte ingaggi: basta con salari esorbitanti che gravavano sulle casse del club, ingaggi di massimo 3,5 milioni netti. Una scelta che ha portato il Napoli a puntare i piedi con tutti i giocatori, a partire da Manolas, sacrificato senza nemmeno troppi rimorsi e liberando un ingaggio pesante. Poi, sono arrivati i 50 milioni della Champions League a rinverdire le casse del Napoli e investiti per i primi tre acquisti del mercato: Kvaratskhleia, Olivera e il riscatto di Anguissa.
Fonte: Corriere dello Sport