Ha scelto di puntare i piedi De Laurentiis e di portare avanti la sua decisione a costo di inimicarsi ancora di più la tifoseria: il Napoli ha ridotto il monte ingaggi a 3,5 milioni netti, esagerando si può arrivare a 4. Il primo a restare vittima di questa politica è stato Lorenzo Insigne, che si è visto recapitare una proposta di rinnovo al ribasso difficile d’accettare. Ecco, allora, che i suoi 10 milioni lordi, i 9 di Ghoulam e i (pochi) di Malcuit sono andati in scadenza senza possibilità di appello. I prossimi che dovranno fare i conti con questa politica sono Koulibaly e Mertens: per il senegalese De Laurentiis è pronto a spingersi fino a 4 milioni netti, per il belga la riduzione è una necessità e potrebbe arrivare a 3 milioni lordi l’anno. Ma da questa politica non vanno esclusi nemmeno Ospina, Fabian Ruiz, ma anche Zielinski o Lozano: tutti divisi tra mercato e un futuro ancora azzurro.
Fonte: Corriere dello Sport