Non resta che attendere, non resta che capire cosa accadrà dopo l’esperienza con la Nazionale: il futuro va chiarito presto, anzi prestissimo, perché la certezza di avere in rosa un giocatore del genere sposta gli equilibri esattamente quanto la consapevolezza di non averlo più a disposizione. E soprattutto di doverlo – eventualmente – sostituire con un profilo di spessore. Al momento, dicevamo, i paletti sono i seguenti: il Napoli parte da una valutazione di base di 40 milioni di euro e il suo contratto scadrà nel 2023. De Laurentiis, tra l’altro, ha spiegato sia pubblicamente sia a lui direttamente il desiderio della società: ovvero, proseguire insieme. Mano nella mano. Ma la politica dell’abbattimento del monte-ingaggi inaugurata con la cessione di Manolas e proseguita con Insigne non ammettere deroghe: l’idea del club è un rinnovo quinquennale a 3 milioni di euro, e dunque la metà dell’ingaggio attuale, ma per ora i presupposti di un prolungamento non esistono.
Fonte: CdS