Davide Nicola è il gigante della salvezza, senza dubbio. Dopo l’impresa con la Salernitana
ha chiesto quarantotto ore di riflessione nonostante il colpo di fulmine con Salerno. Il nodo è relativo alla durata del contratto offerto: annuale, secondo linea societaria. Le sensazioni sono positive, sì, ma se le cose non dovessero andare secondo i piani e secondo il rigore di una logica fondata sul merito conquistato sul campo, allora dovrà cominciare una nuova era: e in quest’ottica
è venuto fuori il nome di Fabio Cannavaro. Il suo viso è apparso domenica in tribuna all’Arechi, in occasione della partita con l’Udinese, ed è
un profilo emerso proprio nelle ultime ore, le stesse durante le quali emergeva per lui anche la pista Espanyol.