Chi ha iniziato? Di chi è la colpa? Lo si chiede ai bambini dell’ asilo per poter decidere la punizione. Per Spezia/Napoli e gli scontri che l’hanno accompagnata, più o meno è così. Versioni contrastanti e dita puntate. Conoscere chi abbia innescato la miccia è sicuramente importante, ma non cambia lo squallore e la degenerazione degli stadi italiani, ormai e da tempo immemore, fuori controllo. Quando i problemi non si affrontano, diventano atavici. Se si riduce tutto a sfottò da stadio non si può pretendere che la “gente” capisca il limite…Ovvio che, per chi indaga, le dinamiche sono importanti, ma quanto accaduto ieri, ancora una volta, è conseguenza, non causa della situazione. Ad aggiungere elementi da considerare, La Gazzetta dello Sport, scrivendo di quanto accaduto al Picco, lancia un allarme preoccupante. La rosea, infatti, dà notizia dell’apertura di un’indagine sulla presenza allo stadio di gruppi di ultrà marsigliesi. I tifosi francesi sono notoriamente nemici di quelli del Napoli. La cosa lascerebbe intendere che, negli scontri, ci sia stata premeditazione.