Daniele Verde, napoletano, centrocampista dello Spezia, che domenica alle 12,30 affronterà il Napoli per l’ultima di campionato, ha parlato oggi ai microfoni di “1 Football Club” su 1 Station Radio.
Sabato è arrivata la salvezza dello Spezia, come saluterai alla prossima Insigne?
“Domenica sarà una bellissima giornata sia per me che per lui. Io torno nella mia città, scambierò sicuramente la mia maglia con la sua. Sarà una bellissima festa, non ci giochiamo più niente perché per noi è già arrivata la salvezza e per loro il terzo posto, sarà bello divertirci giocando a calcio”.
Oltre allo scambio di maglia con Insigne, ci può essere anche uno scambio di testimone?
“Non so come andrà a finire, il mio cuore è azzurro, non ne faccio mistero, ma non so se sarò io il prossimo napoletano del Napoli. Non dico che ho tifato Napoli in questi anni, ma da bambino ero un grandissimo tifoso. Sono uno di quelli che tifa per la squadra in cui gioca, ma il mio cuore per la mia città non ha mai cambiato colore. Dovesse arrivare una chiamata difficile dire di no ma io penso allo Spezia che ora è casa mia e mi godrò questi momenti”.
Cosa è mancato al Napoli per vincere lo Scudetto?
“Ci aspettavamo tutti di più, io in primis. Avevo già immaginato la festa e la gioia della città, noi ci abbiamo sperato tutti fino alla fine, ci aspettiamo che un domani potremo ritornare a festeggiare lo Scudetto. Non so cosa sia mancato, la squadra è da diversi in cima, ha un gruppo importante, si vede che vanno tutti d’accordo e sono una squadra fortissima. Sono un po’ di anni che ha le qualità per poter vincere, ma evidentemente qualcosa manca, sebbene non sappia spiegarmi cosa nello specifico”.
Qual è l’attaccante a cui vorresti servire assist?
“Sicuramente Osimhen. Alto, basso, passaggio banale, tutto diventa un assist con lui. Sarebbe un giocatore cui regalare tanti assist. Mi piacerebbe giocare al suo fianco”.