I numeri raccolti sin dall’esordio in Serie A datato 24 gennaio 2010 a Livorno con Mazzarri, e poi dal 2012 in poi, sono già storici così, ma tutto sommato uno sfizio resiste: Lorenzo ha realizzato 121 gol in tutte le competizioni ed è secondo nella classifica di sempre del club insieme con Hamsik e alle spalle di Mertens (148), ma tra il Genoa e lo Spezia un colpetto a Marek per diventare l’unico viceré ci può ancora scappare. E ancora: è già quarto nelle classifiche di tutti i tempi dei gol e delle presenze in Serie A (95 e 335), nonché in quella delle partite complessive (432). Quanta strada per uno che l’Inter e il Torino bocciarono per la statura e che in campo, negli anni, è stato anche capace di fare il gigante. L’unico rammarico? Lo scudetto: lo ha sfiorato due volte, l’ultima qualche settimana fa, e alla fine s’è arreso. E ha pianto.
F. Mandarini (Cds)