“A Verona ha giocato una squadra diversa anche rispetto a poche settimane fa. Le pressioni hanno avuto quasi l’effetto di scioglierla, tenerla sul gioco e la velocità. Un Milan molto cresciuto, quasi perfetto anche dentro il suo limite, che oggi è stato Giroud più qualche squilibrio in mezzo al campo per il doppio compito di Tonali. Ha un altro passo rispetto all’Inter, non migliore, solo molto diverso. L’Inter è diretta, spigolosa, essenziale, europea. Il Milan è più morbido, rotondo, universale: ha cinque-sei giocatori di origine non europea, ha modi di giocare diversi, quindi più completezza di gesti tecnici. L’Inter ha solo Dumfries”.