Su Radio Marte, è intervenuto Giorgio Ciaschini, allenatore: “La coppia Mertens-Osimhen? In un modulo come quello del Napoli sì, i due giocatori possono coesistere. Mi piace come giocano gli azzurri, ma purtroppo hanno qualche calo di tensione, manca continuità e questo gli ha impedito di stare in testa con le altre, ma ha comunque raggiunto il suo obiettivo. Il discorso della ripartenza dal basso non è un dogma, ma è un modo per ripartire. Si cerca di ripartire con un gioco manovrato e questo non è legato ad una regola fissa perché poi bisogna vedere cosa fanno gli avversari, se lasciano spazio alle spalle, se fanno pressing. Partendo dal basso l’azione è più manovrata e quindi più lenta, ma è solo un modo per arrivare alla conclusione. Al di là delle mode, affidarsi alle qualità dei giocatori e alle esigenze del momento credo sia sempre una scelta vincente. Se Ancelotti smette dopo il Real Madrid? Quando iniziammo alla Reggiana disse che dopo 5 anni avrebbe smesso quindi questa cosa di smettere la dice spesso. L’allenatore, smette quando è un po’ costretto anche perché la voglia di stare in campo e allenare è sempre troppo forte per cui non credo che Ancelotti voglia realmente smettere. In Inghilterra le squadre hanno un ritmo e un modo di giocare aggressivo e al pubblico piace vedere giocare bene, pensate che anche le squadre retrocesse vengono applaudite perché quando vanno in campo danno tutto”.