SERIE A – Ripetizione della partita? Assolutamente no, lo prevede una sorta di regola-paracadute messa sin dagli albori del VAR: nell’ultima pagina del regolamento del gioco del calcio e della sezione dedicata al VAR, che affianca le 17 regole canoniche (pagina 158), è espressamente dichiarato come un errore anche commesso davanti al monitor non porti alla ripetizione della partita.
Recita espressamente il regolamento:
“Validità della gara. In linea di principio, una gara non è invalidata a causa di
• malfunzionamento della tecnologia VAR così come per la tecnologia sulla linea di porta (GLT)
• decisioni sbagliate che riguardano il VAR (dato che il VAR è un ufficiale di gara)
• decisione/i di non rivedere un episodio
• riesame/i di una situazione / decisione non revisionabile”
Questa regola è nata praticamente con il VAR: perché se è possibile accettare un errore umano, diventerebbe impossibile farlo con le immagini davanti e tutto il tempo per poter riesaminare una determinata azione.
Fonte: E. Pinna (CdS)