E’ tempo di bilanci e di numeri anche per il Napoli, che è ormai fuori dalla corsa scudetto dopo la debacle di Empoli, e nonostante la schiacciante vittoria sul Sassuolo. Il Mattino oggi analizza i dati dalla stagione 2010-11. “Se i numeri sono una chiave di lettura, i punteggi delle big dal campionato 2010-2011 – l’anno del ritorno degli azzurri con Mazzarri in Europa – a questa stagione evidenziano che il Napoli ne ha fatti meno soltanto della Juve: 1015 contro 897. Dietro le milanesi, sul cui rendimento vi è stato il riflesso di cambiamenti societari e anche tecnici. Il Napoli si ristrutturerà, non perdendo soltanto capitan Insigne. Altre eventuali cessioni potrebbero essere dettate non soltanto da esigenze economiche – arriverà un milionario contributo Champions, sostegno fondamentale per le casse societarie – ma anche dalla necessità di dare nuova linfa alla squadra in cui vi sono cose e uomini in sospeso, come Fabian e Zielinski, anche in questa stagione convincenti a tratti. Ci fideremo del progetto di Spalletti, che vorrà eliminare le zone d’ombra che vi sono nel Napoli. Passata l’amarezza per un sogno sfumato, non si voltino le spalle a questa squadra”.