“Quasi ci tiene a sottolineare questo mancato incontro che in settimana in società avevano ufficiosamente confermato, proprio per impostare il futuro. In discussione non c’è il contratto, blindato sino al 2023 con opzione per il club al 2024, ma l’impostazione della squadra che verrà. E stavolta Spalletti – che nell’estate scorsa chiese soltanto di confermare la rosa esistente, senza pretendere acquisti – vuol mettere bocca. Ora che ci saranno partenze importanti, sui nuovi acquisti l’allenatore vuole poter dire la sua. E in questo senso anche il modo in cui la squadra chiuderà questo campionato diventerà fondamentale per le scelte”.