A Punto Nuovo Sport Show, Francesco Fimmanò, avvocato della Salernitana:
“Tecnicamente dipende dalla Lega quando si disputerà Salernitana-Venezia, allo stato attuale si giocherà settimana prossima. Non vedo più possibilità che questa vicenda così importante, visto come sono andate le cose, possa cambiare. La Salernitana sul piano sportivo fa molta paura. Perché ha un centrocampo fortissimo. E la vera variazione è stata quella di giocare a cinque. Dato che ce ne sono cinque ottimi. Oggi è un dato di fatto crederci. Nessuno avrebbe comprato undici giocatori senza venderne alcuno. Questo oggi è il vantaggio competitivo. Bohinen è un calciatore molto forte. Per quanto visto, anche il centravanti è più forte di quanto visto. In questo momento, se volessimo fare una valutazione oggettiva, la Sampdoria potrebbe non fare un punto, calendario alla mano. La Salernitana invece ha quattro partite abbordabili. La quota salvezza è 34 punti. Giampaolo, che è un grande allenatore, non è tanto adatto a prendere una squadra in corsa. E si è visto. Diciamoci la verità, era anche una delle nostre opzioni. L’area tecnica è governata da Sabatini. Ed è giusto sia così. Ha i meriti di aver scovato un giocatore come Ederson. Una forza della natura. Così come ha preso Mazzocchi. Che forse può giocare anche nel Napoli. Più probabilità che la Salernitana si salvi. Piuttosto che il Napoli vinca lo scudetto. Sono stato un grande estimatore di Spalletti, quest’anno. Ma oggi vediamo un ragazzo forte. Che, però, va vagando, da solo, per il campo, dietro al portiere. Non voglio criticare nessuno, ma scegliendo questa linea, non è arrivato il risultato. Può anche essere che i giocatori non ce la fanno più. Verdi come Lavezzi a Cagliari? Quella del Napoli fu ancora più bella. Perché qui c’è un’azione in contropiede. Mentre a Cagliari, Cavani prese la palla dal calcio d’angolo. E Lavezzi, per di più, tirò sbagliando. E segnò”.