Gennaro Scarlato, ex calciatore del Napoli, è intervenuto in un’intervista ai microfoni di MattinaLive, su Canale 8, ecco le sue parole: “Sono molto triste per la scomparsa di Freddy Rincòn, un grande uomo prima di un grande calciatore. E’ sempre stato un ragazzo simpatico, sorridente, una persona stupenda e umile che dava quel qualcosa in più a tutto il gruppo squadra. Avevo 17-18 anni quando l’ho conosciuto per la prima volta ed essere agevolato nelle mie prime esperienze tra i professionisti da campioni del suo calibro fu molto importante e mi permise di crescere in modo diverso, con maggiore maturità nonostante l’età. Ricordo perfettamente le sue 28 presenze ed i 7 gol in maglia azzurra, un bottino di tutto rispetto per un centrocampista. A Napoli venne anche un po’ criticato, ma purtroppo scontava la delusione post-Maradona della città che cercava un nuovo Diego. Tecnicamente era indiscutibile: aveva una visione di gioco pazzesca, sapeva vedere la giocata molto prima che gli arrivasse il pallone. E poi aveva una simpatia contagiosa sia dentro che fuori dal campo. Era un giocatore perfetto: bravo tecnicamente, umile e simpatico nello spogliatoio. Nel Napoli di oggi rivedo molte delle sue caratteristiche umane in Koulibaly, uno solare, carismatico e sempre disponibile verso i compagni come lo era Rincòn”