Uno scudetto con la maglia dell’Inter, quello della stagione 1979-80: Evaristo Beccalossi sa come si vince in casa neroazzurra. Ecco perché lui spinge tutto sulla squadra di Simone Inzaghi, che con una vittoria nella gara da recuperare contro il Bologna, si potrebbe portare in vetta alla classifica sorpassando i «cugini» del Milan.
Perché l’Inter può vincere lo scudetto?«Sarebbe troppo facile dire: perché sono campioni in carica».
E allora?«Penso che abbiano qualcosa in più rispetto alle altre perché alla forza e alla consapevolezza di uno scudetto già vinto lo scorso anno, hanno superato il momento di difficoltà che qualche mese fa sembrava averli spazzati fuori dalla lotta. Il derby perso in rimonta contro il Milan sembrava poterli demoralizzare, ma approfittando anche dei passi falsi delle altre due, la squadra di Inzaghi ha dimostrato tutto il suo valore».
La svolta della stagione?«Sicuramente la vittoria di Torino sul campo della Juventus. Ha dato alla squadra la convinzione necessaria per provare la rincorsa. Poi, ovviamente, c’è anche la grande qualità dei giocatori in ogni reparto».
E come vede le altre due pretendenti?«Sono ancora tutte in corsa. Basti pensare al rendimento da urlo che Napoli e Milan hanno avuto all’inizio della stagione. Adesso i rossoneri hanno entusiasmo, mentre gli azzurri devono recuperare in fretta a livello mentale dopo il ko con la Fiorentina».
B. Majorano (Il Mattino)