Francesco Baiano, ex calciatore del Napoli, ha commentato la coppia Mertens-Osimhen.
«Si sono visti solo quando la squadra era in difficoltà, Spalletti con quella coppia prova a smuovere il destino in campo», le parole di Francesco Baiano, ex attaccante di Napoli e Fiorentina, prima allievo di Maradona nello squadrone azzurro e poi partner di Batistuta nel grande team viola, spettatore interessato del match di domenica pomeriggio al Maradona. «Cos’è mancato agli azzurri? La Fiorentina è una squadra di livello, ma forse serviva un piano B. Spalletti voleva provare a superare la linea di aggressione dell’avversario con i lanci lunghi per Osimhen, ma se ne sono visti troppi e i due centrali di Italiano sono stati perfetti quasi sempre: o scappavano in avanti per il fuorigioco o si incollavano a Victor, che era troppo solo. Bisognava cambiare in corsa la strategia».
L’ingresso di Mertens sembrava essere la mossa giusta. «Lo è stata, per almeno dieci minuti la Fiorentina ci ha capito poco. Poi arriva l’episodio: quando Ikone segna, è difficile reagire la seconda volta. Osimhen ha un motorino nelle gambe ma Igor lo ha arginato ogni volta. E il Napoli non ha saputo fare un passo indietro, provando a palleggiare per sorprenderli in altro modo».