Italiano, dalla porta di servizio a quella principale: l’uomo che piaceva ad ADL

A Firenze, Vincenzo Italiano, è arrivato in punta di piedi e dalla porta di servizio. Sì, perché Commisso aveva deciso di puntare su Gattuso. Il 4-3-3 è il punto di partenza attorno al quale poi gira tutto il suo sistema di gioco.  Oggi mancherà Torreira che l’ombelico del mondo della Fiorentina e al suo posto ci sarà Amrabat, al resto ci penseranno i tantissimi piedi buoni che Italiano fa giocare sempre insieme: Castrovilli, Sottil, Nico Gonzalez e chi più ne ha, più ne metta. «Sappiamo di dover affrontare la squadra migliore d’Italia come già dissi a suo tempo», ha commentato Italiano alla vigilia. «Dovremo farci trovare pronti, altrimenti ci prenderanno a pallonate, quindi massima attenzione». All’appello mancheranno due pezzi pregiati a causa di infortuni: Bonaventura, Odriozola, oltre a Torreira squalificato «Ho parlato con i ragazzi, avremo assenze importanti, ma chi subentrerà farà bene come già è successo in passato». «Ho grande stima di Spalletti, è un grande allenatore, uno dei più bravi d’Italia, sta portando la sua squadra ad un livello altissimo ed è tra le favorite per lo scudetto». 
Il Mattino
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