21 gol da palla inattiva: l’arma segreta del Napoli di Spalletti

Tra rigori, calci d'angolo e di punizione il Napoli vince le partite anche grazie alle palle inattive

CURA E ATTENZIONE AI DETTAGLI – Il Napoli di Spalletti ha segnato 21 gol da palle inattive, un primato condiviso con la Roma di Mourinho e frutto di grande attenzione negli allenamenti e cura nei dettagli, grazie al lavoro di Daniele Baldini, uno dei collaboratori del tecnico toscano.

PUNIZIONI FATTORE IN PIÚ – Sono già 7 i gol realizzati dal Napoli sugli sviluppi di calci di punizione indiretti, l’ultimo a Bergamo e frutto dello sguardo d’intesa tra Politano e Insigne, che ha servito con precisione l’esterno azzurro, che si è mosso con i tempi giusti e ha realizzato un gol di pregevole fattura. Non è la prima volta, però, che il Napoli sfrutta la furbizia e l’inganno su punizione per segnare, come dimostra il gol vittoria di Rrhamani contro la Fiorentina; poi, c’è Mario Rui, che con quel sinistro delicato ha già fornito assist importanti come quello per Petagna a Genova e quello a Osimhen per il momentaneo pareggio con l’Udinese. Schemi particolari e studiati nei minimi dettagli come quello della Dacia Arena: Insigne serve Fabian Ruiz, che trova Koulibaly sul secondo palo, bravissimo nel fare la sponda per Rrahmani che segna.

CALCI D’ANGOLO E RIGORI – Anche gli sviluppi da corner sono serviti al Napoli per segnare gol pesanti come quello di Elmas a San Siro per la vittoria azzurra e di Koulibaly contro la Juventus al Maradona. Poi, ci sono i rigori: il Napoli è la squadra che ha segnato più gol in questo campionato, 8, di cui 7 realizzati da Insigne e 1 da Mertens contro la Salernitana.

Fonte: Roberto Ventre, Il Mattino

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