Franco Ordine, giornalista, è intervenuto su Il Giornale, eccole sue parole: “Chi di Asl Napoli ferisce, di Asl 2 Napoli-nord perisce. È il destino curioso di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli e del suo club, che futono nella passata stagione protagonisti di un lungo braccio di ferro con la giustizia sportiva per aver rinunciato alla trasferta di Torino. All’alba del 2022 la storia si è ripetuta ma questa volta in direzione opposta. È stata l’Asl 2 di Napoli-nord a decidere la quarantena domiciliare per Lobotka, Rrahmani e Zielinski, i quali invece sono partiti ugualmente per Torino e hanno partecipato alla partita del 6 gennaio con la Juve. (…) Nella fattispecie stupiscono due dettagli. Il primo: un anno dopo la famosa rinuncia, il Napoli si è comportato esattamente all’opposto. Secondo dettaglio: all’epoca la mail dell’asl che ordinava di non partire per Torino arrivo alle 14.15 della domenica, giorno della partita, quando il Napoli avrebbe dovuto essere già in albergo a Torino. Nella vicenda attuale il dispositivo asl è arrivato alle 17.01 di sabato, col Napoli in partenza per Torino. La morale è una sola: con una Serie A di questo tipo dove poteva finire il calcio italiano se non eliminato dal secondo mondiale consecutivo?“.