Stefano Borghi, giornalista, ha parlato oggi ai microfoni di Radio Marte a Marte Sport Live.
“Troppo facile sottolineare l’assenza di Osimhen, potenzialmente determinante. Il Napoli in questo campionato con lui in campo ha vinto il 70% delle partite, senza il 50%. Detto questo, siamo nel grande rush finale di un campionato incertissimo e aperto. Ora la differenza la fa la capacità di fronteggiare le situazioni e un pizzico di fortuna. Perché l’Atalanta soffre le partite in casa? Non so se ci sia una spiegazione concreta, contro la Juventus per esempio ha guerreggiato e giocato. Anche l’Atalanta è stata molto sfortunata, ha avuto pochi difensori e pochi attaccanti a turno. Il presente e il futuro però contano ora. Mi aspetto di commentare una partita all’ultimo assalto. Nessuna delle due è nelle migliori condizioni ma vanno superati i propri limiti. Semplice dire che in gare del genere bisogna vincere i duelli ma è fondamentale perché le forze sono quello che sono. Spalletti ha capito che l’asse portante Anguissa-Lobotka è quasi irrinunciabile, perciò Zielinski ha trovato meno spazio. Anguissa e Lobotka devono stare bene perché danno la possibilità al Napoli di vincere le partite sporche. Fabian Ruiz è l’uomo di organizzazione”.